IL “NUOVO” PRIMO PASSO DI SUPER ENEA

IL “NUOVO” PRIMO PASSO DI SUPER ENEA

IL CASO

Super Enea è colui che ha ispirato la nascita della Fondazione.

Dopo diverse visite mediche e incontri con specialisti, la famiglia di Enea ha appreso che la sua condizione si sarebbe risolta solo attraverso un lungo percorso di interventi chirurgici e terapie molto impegnative da un punto di vista mentale, fisico ed economico.

Il primo anno di vita di Enea è cadenzato da visite, ecografie e radiografie, da Milano a Londra. È qui che il Dottor Paley, ortopedico di fama mondiale, visita Enea e fissa la prima operazione. Prima, perché le operazioni saranno almeno 3.

La fondazione si è posta l’obiettivo di aiutare la famiglia in questo percorso molto complicato.

IL “NUOVO” PRIMO PASSO DI SUPER ENEA

LA MALATTIA

Enea è un bambino di appena 2 anni, affetto da Proximal Focal Femoral Deficiency. Si tratta di una malattia congenita scheletrica rara, nota anche come congenita carenza femorale, un difetto di nascita non ereditario che colpisce il bacino, in particolare l’osso dell’anca e del femore prossimale.

Il disturbo può influenzare un lato o entrambi, con l’anca deformata e la gamba accorciata. In questo caso si tratta di una malformazione al femore sinistro: più precisamente il femore cresce meno e con una forma incurvata che gli causa una limitazione nei movimenti e nelle capacità deambulatorie.

La frequenza varia da 1 a 4 casi ogni 200.000 nascite, ed é dunque sicuramente superiore alla richiesta di 1:10.000 casi, che serve per essere classificata come una malattia rara.

TOTALE DONATO

Grazie alla raccolta fondi promossa dall’agenzia GR Sports e al sostegno di alcuni amici, sono stati raccolti 47.500€. Questo ha permesso di sostenere Enea e la sua famiglia nel primo passo del lungo percorso terapeutico che lo aspetta.

Leggi la testimonianza completa di Enea sulle news

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