Israel arriva in Italia nel 2009, all’età di cinque anni, insieme a padre Buccolo per essere operato presso l’Ospedale di Taormina. Qui viene eseguito l’intervento di Glenn, che consiste nel portare il sangue della parte superiore del cuore direttamente in arteria polmonare. Dopo circa tre mesi di convalescenza a Catania, finalmente Israel rientra nella sua amata terra, esattamente a Migoli.
Nel 2016 Padre Salvatore ritorna in Tanzania per una breve visita di tre settimane e lì incontra nuovamente Israel e la mamma. La disponibilità del dott. Massimo Chessa dell’Ospedale San Donato Milanese e la risposta di tanti rendono possibile il suo ritorno in Italia nel novembre 2016 per subire la sua seconda operazione. L’intervento di Fontan consiste nel posizionamento di un condotto che fa arrivare il sangue della parte inferiore del corpo direttamente in arteria polmonare. Si tratta di un’operazione che permette a Israel di sopravvivere.
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