A PICCOLI PASSI VERSO IL FUTURO

Aiutiamo Ibtisam a camminare di nuovo

2023 – in corso

LA STORIA

Ibtisam è una bambina di sette anni e viene dalla Somalia dove vive insieme al fratellino di quattro anni. I due nel 2020 hanno perso improvvisamente la madre con cui vivevano e a distanza di pochi mesi è scomparsa anche la loro nonna. Il padre li ha abbandonati poco dopo il lutto. Attualmente sono stati accolti da parenti a Mogadiscio e sopravvivono solo grazie all’aiuto economico che la zia manda dall’Italia.

Ibtisam presenta un quadro di grave malformazione al piede destro molto invalidante che rende la deambulazione estremamente difficoltosa.
Tale malformazione consiste in una deformità del 5° metatarso che nella parte distale si sdoppia ad “Y” associandosi ad un dito sovranumerario.
In questo modo il piede destro assume delle dimensioni spropositate rispetto alla normalità.
Si instaurano quindi dei meccanismi di compenso a monte del difetto, che, in un organismo in crescita, provocano deficit funzionali sempre più importanti destinati ad influenzare la vita adulta.

Per questa ragione è urgente procedere con un intervento chirurgico, che consiste nell’ asportazione completa del ramo sovranumerario del 5° raggio, previo isolamento delle strutture vascolo-nervose del segmento e successiva plastica cutanea.

Ad oggi la Somalia e la città di Mogadiscio vivono ancora in una situazione di estrema instabilità dalla guerra civile iniziata negli anni Novanta. I servizi sanitari sono scarsi e tutti privati. Quando è stata diagnosticata Ibtisam era chiaro da subito che non sarebbe stato possibile curarla a Mogadiscio sia per il costo esorbitante della procedura che per mancanza di personale in grado di eseguirla.

COSA ABBIAMO FATTO

La Fondazione ha per ora sostenuto le spese del viaggio A/R da Mogadiscio a Milano

Una volta giunta in Italia, Ibtisam dovrà essere ricoverata almeno due notti successivamente all’operazione e rimanere altri due mesi per poter essere medicata e controllata nell’immediato post-operatorio.